La Compagnia Teatrale "Entrata di Sicurezza" nasce nel 1986 da un gruppo di giovani frequentanti gli oratori della Parrocchia di Castellanza. I primi anni della Compagnia sono caratterizzati da spettacoli di produzione propria o di autori quali Franco Roberto ed Ivano Bertoletti ("Arriva lo zio di Dallas", "La strana famiglia"). Dopo qualche anno sorge la necessità di applicarsi con più serietà all’attività teatrale, cosicché, dopo avere affrontato dei brevi corsi di recitazione e di dizione, si incomincia ad affrontare testi di autori come Aldo De Benedetti ("Due dozzine di rose scarlatte", "Non ti conosco più"), Peter Shaffer ("Black Comedy"), Dario Fo ("Gli imbianchini non hanno ricordi", "La Marcolfa", "Non tutti i ladri vengono per nuocere"), Ray Cooney ("Taxi a due piazze", "Il letto ovale") ed altri ancora. Oltre alla prosa, la Compagnia affronta negli anni anche lavori musicali tra i quali si ricorda "Non al denaro, non all’amore, né al cielo" (musiche e testi di Fabrizio De Andrè), il teatro-canzone di Giorgio Gaber ("Bentornato signor G", "E pensare che c’era il pensiero", "E pensare che c’era Gaber!") e spettacoli di varietà ("Non solo nebbia in Valpadana", "Signori si ride!"). Il "valore" della Compagnia non è, però, nel numero degli spettacoli allestiti, né nella capacità realizzativa raggiunta, bensì nell’essere stata, in questi ormai quasi vent’anni, crogiuolo di amicizie, confronti, fantasia, sogni, momenti di crescita e di forte aggregazione che almeno un centinaio di giovani hanno potuto sperimentare. Quando abbiamo fondato questa Compagnia non avremmo mai pensato di vivere questa esperienza, quando non ci saremo più ci auguriamo che siano altri a poterla vivere.